Siamo un piccolo studio che pensa in grande.

Chi siamo ↘

Carlo Munaretto

CARLO MUNARETTO

Le parole
Giacomo Zannoni

GIACOMO ZANNONI

Le immagini

Pensiamo in digitale, ma siamo nati in un mondo analogico.

Vi proiettiamo nel futuro, creando continuità con la vostra comunicazione del passato.

Siamo un team complementare, attento alle immagini tanto quanto ai significati.

Vogliamo che ogni progetto sia ricco di storie e spessore.

Perché proprio noi:

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Non siamo una multinazionale
della pubblicità e della comunicazione


Ma abbiamo esperienza internazionale e uno sguardo aperto sul mondo

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Non siamo una firma prestigiosa


Ma dalle firme prestigiose abbiamo imparato il metodo di lavoro

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Non siamo un team numeroso


Ma abbiamo un network di professionisti che copre ogni tua esigenza

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Non siamo tuoi dipendenti


Ma avremo sempre un dialogo stretto e diretto con te

I nostri valori:

Ricerca

La creatività va alimentata con lo studio e con la ricerca costante di cosa succede intorno a noi. Le migliori idee arrivano all’improvviso, ma solo se prima si ha studiato abbastanza.

PRECISIONE

Essere creativi vuol dire trovare idee mirate per risolvere problemi specifici. Noi curiamo ogni dettaglio per essere sicuri di trovare la soluzione più aderente possibile ai vostri problemi.

ORIGINALITÀ

Ogni idea deve nascere con l’ambizione di distinguersi dalle altre. Essere originali vuol dire cercare sempre di innovare quanto è già stato fatto, e non porsi limiti nel farlo.

Chiarezza

Il lavoro migliore è quello più diretto e comprensibile. Non lavoriamo per assecondare i nostri gusti, ma per essere certi che il tuo pubblico recepisca il tuo messaggio.

Noi e basta?

No, non siamo soli. Abbiamo un network di professionisti specializzati che ci aiutano a coprire ogni tua esigenza, anche la più specifica.

team

Noi e basta?

No, non siamo soli. Abbiamo un network di professionisti specializzati che ci aiutano a coprire ogni tua esigenza, anche la più specifica.

Cosa vuol dire Clypo?

È una citazione a Omero, lo storyteller di tutti gli storyteller, che nell’Iliade ha dedicato un magnifico elogio poetico alle sculture presenti sullo scudo di Achille (detto Clypeus). Con quei versi ha realizzato il primo esempio di ekphrasis della storia, ovvero ha usato la sua arte (la poesia) per celebrarne un’altra (la scultura).

Noi crediamo che ogni ogni azienda sia padrona di un’arte, e che valga la pena usare ogni mezzo a nostra disposizione per celebrarla.